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AIMS - Associazione Internazionale Mediatori Sistemici (mediazionesistemica.it)
è possibile scaricare
relativi alla convenzione tra C.E.A.M. (Corte Europea di Arbitrato e Mediazione) e A.I.M.S. (Associazione Internazionale Mediatori Sistemici)
Per informazioni contattare: 349-4938105 (Dott.ssa Lilia Andreoli) oppure 347-3341184 (Dott. Pasquale Busso)
ALLEGATO 1)
PROGETTO DI FORMAZIONE CEAM – A.I.M.S.
OBIETTIVO
Costruzione di micro-équipe di professionisti a seguito della sperimentazione attuata tra CEAM (Corte Europea di Arbitrato e Mediazione) e A.I.M.S. (Associazione Internazionale Mediatori Sistemici)
Il percorso si svolge interamente da remoto su piattaforma zoom con modalità sincrona.
PREMESSA
Il pensiero che sottende alla presente proposta formativa ha come presupposto la collocazione della giurisprudenza in una visione sistemica pur salvaguardando le sue specificità.
Pensare al diritto in modo sistemico è un approccio che effettua a monte una mappatura dei bisogni e delle motivazioni che spingono le persone ad essere in disaccordo, identificando le caratteristiche necessarie ad una buona negoziazione per giungere ad una soluzione condivisa.
L’offerta dello strumento utile alla comprensione di sé e del significato che il conflitto veicola per la relazione è ciò che può fare cambiare la rotta del processo negoziale.
Come possono cooperare mediatori civili e commerciali, avvocati ed il mediatore sistemico-relazionale?
I linguaggi pur nella loro diversità rappresentano reciprocamente una risorsa per sé e per il proprio cliente.
Le conoscenze tecniche, le competenze nell’area negoziale e della giurisprudenza, la definizione dei valori da attribuire agli oggetti del contendere rientrano per eccellenza nel campo d’azione del mediatore civile e commerciale, nonché degli operatori del diritto.
Gli aspetti relazionali, il significato simbolico e talvolta affettivo degli oggetti del contendere riguardano il campo di azione del mediatore sistemico relazionale.
Il lavorare in ottica cooperativa consente la creazione di connessioni sul mondo dei significati e degli aspetti pragmatici di una negoziazione.
METODOLOGIA
La prospettiva è di formare alcune micro-équipe costituite da mediatori civili e commerciali, avvocati, mediatori sistemico-relazionali.
Requisiti di accesso prioritari sono cinque anni di esperienza professionale nei rispettivi ambiti e la propensione a lavorare con professioni altri, attraverso l’ascolto, il dialogo, la comprensione di linguaggi differenti con l’obiettivo di creare un dominio comune costruito sul consenso di tutti gli attori in gioco.
In questo processo anche le obiezioni costituiscono un valore aggiunto.
La domanda del cliente, il suo bisogno, i suoi obiettivi sono il motore di un dialogo tra i professionisti.
“L’ambito nel quale si sviluppa tale processo è caratterizzato dall’integrazione tra Servizi con culture diverse dove l’obiettivo è il raggiungimento di un accordo tra pari in merito a concrete forme di cooperazione, per rispondere a domande provenienti da uno stesso cliente, attraverso una metodologia che sfrutti a fondo tutte le potenzialità comunicative del linguaggio e della relazione, in particolare quando narrazione e relazione nella fase iniziale del processo portino a risultati opposti alla cooperazione” (P. Busso, 2004).
[…] La specializzazione delle professioni accentua il rischio di parcellizzare gli interventi, di considerarli come a sé stanti.
L’accuratezza della prestazione di ognuno dei professionisti non garantisce l’efficacia dei risultati nel suo insieme […]” (P. Busso, 2004).
La presente proposta si articola in TRE fasi:
PRIMA FASE
Preparazione specifica distinta per mediatori relazionali da un lato e mediatori civili e commerciali dall’altra così formulata:
MEDIATORI SISTEMICO-RELAZIONALI
N. 2 incontri di 2 ore ciascuno sui seguenti temi
· Lavoro sui blocchi emotivi
· Lavoro sugli impliciti relazionali: dalla conflittualità alla trattativa
Gli incontri si svilupperanno attraverso dimostrazioni, analisi di casi, simulate e momenti di studio e riflessione sui processi attivati.
A questa prima fase è auspicabile che partecipino come OSSERVATORI i mediatori civili e commerciali al fine di conoscere più da vicino come si costruiscono le modalità di lavoro di un mediatore sistemico-relazionale che troveranno in co-conduzione.
Nello stesso tempo sarà necessario che in modo sintetico i mediatori sistemico-relazionali possano OSSERVARE risorse, opportunità e vincoli che rientrano nel metodo di lavoro dei mediatori civili e commerciali che saranno poi i co-conduttori.
Al termine di ogni incontro un’ora sarà dedicata alla riflessione nel gruppo (mediatori sistemico-relazionali e mediatori civili e commerciali) sulla conduzione e sul metodo di lavoro sperimentato e osservato.
CALENDARIZZAZIONE E ORARI
MARTEDI’ 9.5.2023 ORE 17.30 – 19.30
MARTEDI’16.5.2023 ORE 17,30 – 19,30
MARTEDI’ 23.5.2023 ORE 16,30 – 19,30
SECONDA FASE
PREPARAZIONE ALLA CO-CONDUZIONE
In questa fase partecipano i mediatori sistemico-relazionali e i mediatori civili e commerciali.
Si articola su 2 incontri formativi di 3 ore ciascuno negli orari e date sottoindicate nei quali, attraverso simulate e momenti di studio e riflessione sui processi attivati potranno essere messi a punto alcuni importanti elementi di metodo:
· L’INTELLIGENZA COLLETTIVA E L’INTELLIGENZA CONNETTIVA
· RISONANZE E CONNESSIONI: ASPETTI COGNITIVI E ASPETTI EMOTIVI NEL RAPPORTO TRA PROFESSIONISTI
· IL SÉ PROFESSIONALE: ELEMENTI DI SIMILITUDINE ED ELEMENTI DI DIFFERENZA
· LA STRUTTURA DEL LINGUAGGIO – LA STRUTTURA DELLA RELAZIONE
· IL LAVORO DI RETE: LA CO-COSTRUZIONE DI UN METODO DI LAVORO
· ETICA E DEONTOLOGIA DEI PROFESSIONISTI NELLA RETE
CALENDARIZZAZIONE E ORARI
MARTEDI’ 6 GIUGNO 2023 DALLE 17,00 ALLE 20,00
MARTEDI’13 GIUGNO 2023 DALLE 17,00 ALLE 20,00